Alice is back… finalmente.
La dottoressa Allevi è tornata con la sua irresistibile simpatia e la solita irrefrenabile curiosità. Sta per specializzarsi e ancora una volta aiuta l’ispettore Calligaris a risolvere un caso estremamente spinoso: l’omicidio di un noto psichiatra nonché suo ex professore. Pare inoltre che sia guarita dalla cronica sindrome da cuore in sospeso di cui soffre, ma sarà davvero così o per la nostra allieva prediletta ci saranno altri scossoni? Che ne sarà del sentimento per l’inquieto Arthur e dell’ “attrazione fatale” per il carismatico dottor Conforti? Lo scoprirete solo sfogliando le pagine di “Un po’ di follia in primavera” che non deluderà le aspettative degli ammiratori di Alessia Gazzola e dei suoi romanzi.
Ancora una volta l’autrice riesce ad “accalappiare” il lettore e a inchiodarlo al libro fino all’ ultima riga.
La storia è avvincente e ricca di colpi di scena, ironia e pathos si alternano creando dinamismo e i personaggi risultano gradevolmente familiari grazie alla loro magistrale caratterizzazione.
L’ho terminato da poco e già non vedo l’ora che ad Alice vengano fatte vivere nuove entusiasmanti avventure.